lunedì 4 marzo 2013

Pakistan. Ricostruita la scuola distrutta dall'alluvione

Ospiterà 300 bambine. L'opera è stata realizzata grazie all'impegno di immigrati pakistani e italiani in Valsabbia, col contributo di una cordata di associazioni.

È stata completata alla fine di gennaio la scuola di Shohrat Wala Kot Addu, nella regione del Punjab, in Pakistan.
La scuola è destinata all’istruzione primaria di circa 300 bambine dai 4 agli 11 anni.
L’edificio era stato distrutto durante l'alluvione che ha colpito il Pakistan nel giugno 2010, provocando quasi 2.000 vittime, distruggendo case, edifici pubblici e cinquemila scuole.
La comunità pakistana di Prevalle, Gavardo e Villanuova, coordinata da Nadeem Hussain, si è subito attivata organizzando una raccolta fondi.
In settembre 2010 l'Istituto Comprensivo di Gavardo ha elaborato il progetto interculturale «Ti presento il Pakistan» coordinato dalle insegnanti Giovanna Zambelli per la primaria e Mariagrazia Agnelli per la secondaria di primo grado.
Il progetto, rivolto a tutti gli alunni dell'Istituto, aveva come obiettivi l'educazione alla mondialità ed alla solidarietà verso il Pakistan, Paese d'origine di molti alunni.
All'iniziativa hanno collaborato l’A.Ge, il Comitato genitori e la comunità pakistana.


Col ricavato si voleva realizzare qualcosa di concreto, per questo è stata coinvolta la Fondazione Piccini. Si è deciso di destinare i contributi alla costruzione di una scuola pubblica primaria femminile perché in Pakistan è ancora elevato il tasso di analfabetismo che riguarda soprattutto le bambine.
Il preventivo si aggirava sui 23mila euro e, per raggiungere questo importo, le iniziative si sono moltiplicate, sono state coinvolte Associazioni, Gruppi e Ditte che hanno permesso di raggiungere il traguardo, come l'Associazione Mandacaru di Gavardo, il Comitato Sopra la panca di Gavardo, Babamondo di Rezzato, Non ho soli di Rezzato, Associazione Cronos di Calvagese, ditta Mesdan di Raffa di Puegnago e dipendenti.
I Comuni di Gavardo e Villanuova hanno dato il patrocinio per organizzare due serate interculturali e la Parrocchia di Gavardo ha dato la disponibilità dei locali dell'Oratorio per una serata etnica.
Per realizzare questo progetto l'Associazione «Anjman Farog Zarooratmanda» in Pakistan ha dato il suo pieno appoggio, fornendo la manodopera e seguendo l'avanzamento dei lavori.
Il coordinatore Nadeem Hussain ha eseguito due sopraluoghi, uno all'inizio per individuare la scuola da ricostruire e uno a metà lavori. In seguito a questo progetto, si è costituito il Comitato «Cittadini insieme» nella Valsabbia, formato da varie Associazioni, Enti pubblici e comunità straniere ed italiane del territorio, con obiettivi interculturali.

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